Cielo di terremoto

Luciano Federighi

Volume 12,91

Quantità:

Informazioni tecniche

ISBN
978-88-7781-150-9
Caratteristiche
1996 - 256 pagine

Descrizione

Dal pigro squallore di stazioni Greyhound al rauco splendore di bisteccherie per cowboys, dall’ironica minaccia delle strade nere di Watts alla strana desolazione di una camera di motel nella periferia di Las Vegas, dove s’incrociano amore, morte e vecchie canzoni: il viaggio tragicomico di Antonio, assistente universitario fiorentino, sull tracce del suo maestro scomparso, lo conduce attraverso regioni bizzarre ed estreme del complesso, contradditorio universo umano di California, sotto un limpido ma inquieto cielo di terremoto.  Narrato in prima persona, con accenti umorisitici, riflessivi ed onirici, il romanzo è una minuziosa e intensa esplorazione del caleidoscopio culturale americano negli anni di Jimmy Carter – in un continuo gioco di contrasti tra “highbrow” e “lowbrow”, tra immaginazione letteraria e creatività popolare, tra la agrodolce seduzione dell’ (apparentemente) ordinato mondo accademico di cui Antonio è più o meno volontariamente prigioniero e il potente richiamo del più libero e schietto mondo del jazz e del blues, la cui poesia affiora come sottile ma penetrante leit motiv attraverso dialoghi e descrizioni.

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